Cucina e Soggiorno.
Case di piccole dimensioni, loft con ambienti open space, impianti nella posizione meno opportuna… Spesso il progetto della cucina è proprio il nodo più difficile da sciogliere in un nuovo layout. Per ricavare cucina a vista sul soggiorno o una separata, per spostarla da un punto all’altro dell’appartamento, per ottimizzare gli spazi e creare soluzioni interessanti, anche in meno di 6 mq o persino in 3 mq, il progetto è sempre e comunque cruciale. La scelta di avere cucina e soggiorno insieme è ormai prerogativa di quasi tutti i giovani, single o in coppia, ma anche tanti 50enni e 60enni che apprezzano la condivisione di spazi e attività prediligono l’open space per la zona giorno, con area operativa e area relax in un unico ambiente. In cucina (e quindi anche nel soggiorno in tutti quei casi in cui si è optato per un unico spazio per le due funzioni) si concentrano tutte le principali attività: si pranza, si cena, ci si riunisce, ci si rilassa e, perché no… , si lavora.
Stile Industrial.
Le cucine in stile industrial sono ormai di moda da qualche anno. Non destinate soltanto ai loft metropolitani, ma anche adatte e apprezzate in appartamenti e abitazioni tradizionali, le cucine in stile industrial sono caratterizzate soprattutto dalla compresenza di elementi in materiali diversi come il metallo (spesso nella finitura nera o scura), il legno (vero o in versione “imitazione” in laminato o melamina) e il vetro. Le superfici talvolta presentano un aspetto piacevolmente vissuto che aggiunge calore all’ambiente, in particolar modo quelle in legno, che si presenta con estetica naturale, quasi grezza, molto materico. Le strutture metalliche modulari e i banconi da lavoro, di chiara ispirazione industriale, sono protagonisti indiscussi insieme ai numerosi particolari metallici come maniglie, ganci, sostegni, cavalletti. I colori dei laccati sono generalmente neutri e freddi, su tonalità grigiastre.
Stile Rétro e Classico.
Separate o a vista sul living, i modelli in stile rétro possono essere adatti anche alle piccole cucine, dove però si consigliano colori chiari. Anche la cucina in stile rétro segue la tendenza attuale e viene spesso prevista in un ambiente open, insieme al salotto e alla zona pranzo, così che preparare il pranzo, consumarlo, rilassarsi, guardare la tv o anche studiare e lavorare diventano attività domestiche da condividere in famiglia e con gli amici. Presente di conseguenza in questi casi anche l’isola o la penisola, quasi sempre attrezzate con un bancone snack, pratico e comodo, per consumare pasti veloci, in aggiunta al tavolo vero e proprio. Le finiture dei mobili vengono perlopiù scelte nelle tonalità neutre, raffinato beige o più luminoso bianco, in grigio o marrone, oltre che nell’intramontabile legno, declinato nelle sue varianti di tendenza. Nelle cucine rétro spesso è ancora proposta un’unica tinta, a differenza dei modelli contemporanei dove spesso sono abbinate due finiture. Caratteristica delle cucine rétro è la classica anta a telaio o bugnata, cioè con profili in rilievo lungo il perimetro.